Nova Gorica

Centro commerciale Supernova

Tempo fa, in occasione dei saldi estivi, mi sono recato al centro commerciale Supernova (ex Qlandia), situato nella circonvallazione di Nova Gorica, nella vicina Slovenia. All’aperto i posti auto per disabili erano inesorabilmente liberi e ogni tanto circolava un’auto della Policija. Ho quindi sospettato fin dall’inizio che ci fosse qualcosa che non andava…
Comunque sono entrato e ho fatto il classico giro dei negozi e dei servizi, tutti rigorosamente accessibili.
Verso l’ora di pranzo sono entrato nel ristorante self-service, dove sùbito sono stato aiutato da una commessa sbucata da chissà dove all’improvviso. Riempito il vassoio, me l’ha portato alla cassa dove ho potuto pagare; la ragazza ha poi portato il vassoio fino al mio tavolo ed infine si è seduta alla cassa… ma che, era la cassiera?
Probabilmente sì, ma poi mi ha tenuto d’occhio per tutto il tempo.

Appena ho terminato di pranzare mi stavo preparando per andarmene quando, di nuovo senza aprire bocca, la suddetta commessa ha abbandonato la cassa (con tutti i clienti che aspettavano in coda!), si è avvicinata al mio tavolo, ha raccolto posate, piatti ed oggetti vari, li ha posti sul vassoio e ha portato il tutto all’apposito raccoglitore in fondo alla sala. Infine è tornata alla cassa a seguire gli altri clienti che ovviamente, vista la scena, non hanno avuto nulla da obiettare…
L’azione è durata solo pochi secondi e ha lasciato interdetto anche me, non propriamente avvezzo a tanta efficienza.

Adesso basta: ma siete impazzite? Cosa diavolo sono queste prestazioni eccezionali?

Adesso ho capito dove volevano arrivare: volevano farmi il “servizio completo” aiutandomi fino in fondo!
Nooo! Restituitemi le mie difficoltà, i miei disagi, i bicchieri che vanno in frantumi e soprattutto le italianissime barriere mentali e lo stupidissimo menefreghismo nostrano!
Voglio una vita spericolata!

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MAX